intervista a Marco Saccozza
Reparto Tende ERCOLE Tempo Libero


Come al solito, di getto: nome, età, dove sei nato.

Marco Saccozza, 30 anni, Cresole, Vicenza.


Da quanto tempo lavori da Ercole?

La prima volta nel 2011, durante le vacanze estive, aiutavo come magazziniere; è stato uno dei miei primi lavori e mi sono divertito un sacco, sembrava di essere in famiglia. 
Sono poi stato assunto nel 2013, a quel punto nel reparto campeggio.


Come vivi il tuo rapporto con l’aria aperta? Che attività outdoor pratichi?

Per me stare all'aria aperta significa libertà, così nel tempo libero se non sono nell'orto di casa mi trovi in montagna.
Quando ho solamente poche ore a disposizione sono tra i "monti di casa" quelli che mi hanno visto crescere, Pasubio, Novegno, Summano... mentre per i weekend è un'altra cosa, al sabato sera staccato lavoro parto per mete più lontane, da solo o in compagnia.
Non cambierei con niente al mondo la libertà di arrivare in montagna, bermi una birra davanti a un falò, magari cucinando un paio di spiedini, e finendo guardando il cielo stellato. Poi al mattino partire per un’escursione.
Adoro vedere e praticare sport, mi piace la corsa in generale, mi sono cimentato in vari trail. Amo i trekking brevi e lunghi, le alte vie, e le vie di pellegrinaggio (cammino di Santiago, via Francigena..)
Mi piacciono le salite sterrate in mountain bike, i viaggi veloci in gravel in giro per il mondo.

Di cosa ti occupi specificatamente all’interno del negozio?

Principalmente seguo il settore tende da campeggio e verande. Abbiamo tende per viaggiatori, da famiglia, da macchina tra cui le famose maggioline, insomma per ogni esigenza. Oltre a questo aiuto Loretta negli accessori da campeggio, tra attrezzature da trekking e da camper.

Come hai visto cambiare l’approccio del cliente negli ultimi anni?

Un grande cambiamento è avvenuto da dopo il lock down. Le persone hanno riscoperto il piacere di stare all'aria aperta, così si è sviluppato un nuovo tipo di clientela. Abbiamo il cliente neofita in cerca di consigli e spiegazioni dettagliate, così come il cliente navigato che sa' già di quello di cui ha bisogno.
Nel nostro settore dobbiamo essere il più specializzati possibile, è essenziale conoscere i prodotti, provarli, sperimentali, trasmettendo al cliente emozioni e sensazioni uniche.

Marco e il ciclo turismo
Quali brand tratta il tuo reparto e in che modo li selezioni?

Sostanzialmente ho deciso di tenere tutti prodotti il più possibile ecosostenibili e duraturi, così da sfruttarli al massimo riducendo l’impatto ambientale. Ho anche ampliato lo spazio dedicato alla manutenzione e riparazioni di tende e verande.
All’interno del reparto sono presenti vari marchi; per il mondo del trekking, dove peso e volume hanno una notevole importanza, prediligo Msr e Sea to Summit. L’idea oltre a quella del peso minimale è avere tende versatili, resistenti alle condizioni più avverse, dopotutto per un viaggiatore la tenda è la sua casa.
Adoro l’idea del Tent-Set di Ferrino un sistema di composizione modulare con cui è possibile progettare una tenda versatile e adatta alle esigenze del cliente attraverso la combinazione e sostituzione di diversi elementi (dalla paleria, al telo interno e esterno...) riducendo così consumi di risorse e sprechi, anche attraverso l’utilizzo di 100% tessuti riciclati. Amo pensare che una cosa vecchia possa tornare a funzionare.
Oltre a questi tratto vari brand come Conver, Dometic, Thule, Vickywood ... quello che le accomuna sono etica e sostenibilità.


Il prodotto che ti ha stupito di più nell’ultimo anno?

Negli ultimi anni nel nostro settore l'innovazione è esplosa; molti prodotti mi hanno stupito, ma il mio preferito sono le tende da tetto di Vickywood, pratiche tende da applicare sulla macchina che ti permettono di viaggiare dove vuoi.

Marco e l'avventura
E come ti piacerebbe veder crescere il cliente nei prossimi anni?

Punto tutto sulle nuove generazioni, mi sono reso conto che i giovani hanno più consapevolezza di noi nei confronti della Terra e ora abbiamo sempre maggior bisogno di una clientela alla ricerca di prodotti green.
Forse, sarà pura utopia, ma vorrei che Ercole diventasse un punto di incontro e di riferimento per escursionisti, viaggiatori e amanti del tempo libero, non solo per gli acquisti ma anche come un' «agorà» in cui scambiarsi concetti, sogni e idee.
Dopotutto, ogni viaggio nasce da un sogno!